Arroccata in cima ad una collina e affacciata sul Tevere, Todi è conosciuta come “la città più vivibile al Mondo” in base alle ricerche svolte dalla Kentucky University.
Vi sono diverse ipotesi riguardo le sue origini: chi la vuole fondata dagli Etruschi nel III sec. a.C., chi invece fa risalire la sua costruzione all’VIII sec. a.C. per volere degli Umbri, affidandosi ad una leggenda tramandata da tempi lontani.
Pare infatti che quest’ultima popolazione si fosse stanziata sulla valle del Tevere ma, un giorno, mentre gli uomini erano in procinto di mangiare, un’aquila portò via la tovaglia della loro tavola, trascinandola fino in cima alla collina; gli Umbri interpretarono questo episodio come un segno del destino e decisero dunque la fondazione della città in quella zona che l’aquila aveva indicato.
Il nome deriva dalla parola Tutere, che significa “città di confine”: in passato divideva infatti il Regno degli Etruschi dal territorio di Roma.
Iniziamo dunque il nostro itinerario alla scoperta della città.
Quali templi visitare a Todi?
- Il Tempio di Santa Maria della Consolazione, situato in Viale della Consolazione, ai piedi della città: è una chiesa rinascimentale con pianta a croce greca sormontata da cinque grandi cupole; l’interno è molto luminoso, grazie alle 56 finestre perimetrali che permettono alla luce di inondare l’ambiente.
- Il Tempio di San Fortunato, dedicato al patrono di Todi. La chiesa risale al XIII secolo ed è in stile gotico. All’interno, oltre alle tre navate e alle tredici cappelle, è possibile visitare la cripta (con le esequie di San Fortunato e Jacopone da Todi) e il campanile (ottimo punto d’osservazione panoramica della città). Uscendo dalla chiesa, osservate con attenzione il portale in quanto vi potrete scorgere una velata allegoria erotica: da una parte è infatti rappresentato un prete che “scaccia” il peccato; dall’altra, una suorina che lo “riceve”!!!!!
Qual è il”polmone verde” di Todi?
E’ il Parco della Rocca, sito a ben 414 metri di altezza.
Dell’antica roccaforte è rimasto oggi solamente un Mastio circolare risalente al 1373, voluto da Papa Gregorio XIII.
Qual è il fulcro della città?
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E’ Piazza del Popolo, una delle più belle d’Italia. Si affacciano sulla piazza magnifici edifici, come:
Davvero in pochi le conoscono:
- Il Palazzo del Capitano, in stile gotico, oggi sede della Pinacoteca comunale e del Museo Etrusco-Romano;
- Il Palazzo del Popolo, con un eccezionale porticato ad archi ribassati e la bella merlatura finale;
- Il Palazzo dei Priori, con l’aquila a rappresentanza dell’antico stemma della città;
- Infine il Duomo, con il bellissimo rosone che sormonta il portale ed, all’interno, un Giudizio Universale di Ferraù da Faenza ispirato all’opera di Michelangelo.
Scopri la Todi Sotterranea!
Sotto Piazza del Popolo si apre la città sotterranea, sede delle antiche Cisterne Romane: oltre 5 km di cunicoli permettevano alla città di essere dotata di un efficiente sistema idrico.
Dove mangiare bene spendendo poco a Todi?
Al Ristorante Umbria, situato oltre il portico di Palazzo del Popolo.
Qui, su una bellissima terrazza panoramica, potrete degustare prodotti tipici, che vanno dal vino ai salumi locali, dalle tagliatelle al tartufo al filetto alla ghiotta.
Dove dormire a Todi?
Se desiderate una struttura di classe, scegliete il Relais Todini, circondato da una splendida tenuta di 1200 ettari.
Se siete invece alla ricerca di una struttura sempre valida ma più economica, consigliamo l’Hotel Tuder, dotato di un ottimo ristorante con specialità umbre.
Quando visitare Todi?
Nella seconda settimana di luglio, per poter assistere allo splendido raduno internazionale di mongolfiere.