Il 23 febbraio 1821, e dunque quasi 200 anni fa, a Roma, moriva il poeta John Keats, uno dei massimi esponenti del romanticismo inglese.
Le sue spoglie sono conservate nel Cimitero Acattolico della Capitale, e ancora oggi amanti della poesia di tutto il mondo si recano in pellegrinaggio presso la lapide che, per sua stessa volontà, non riporta il suo nome, ma recita semplicemente:
Davvero in pochi le conoscono:
Questa tomba contiene i resti mortali di un giovane poeta inglese
che, sul letto di morte, nell’amarezza del suo cuore,
di fronte al potere maligno dei suoi nemici,
volle che fossero incise queste parole sulla sua lapide:
“Qui giace uno il cui nome fu scritto sull’acqua”
Quanta poesia anche in questo suo addio al mondo!